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Il primo semestre si chiude con investimenti per 7,2 milioni a supporto di 20 cooperative: 12 sociali e 8 di produzione e lavoro. Il 40% delle risorse dedicato ai workers buyout. Nel corso degli ultimi tre esercizi CFI ha deliberato interventi medi annui pari a 14,5 milioni. Nel secondo semestre gli impieghi aumenteranno in modo significativo, considerando i 26 progetti acquisiti e in corso di valutazione
Di seguito un dettaglio delle 6 cooperative deliberate positivamente negli ultimi due cda di maggio e giugno. 5 sono state ammesse al programma Small2Big, promosso dalla Commissione Europea per facilitare l’accesso agli strumenti di equity da parte delle imprese sociali. |
I Tesori della Terra
Cooperativa di inserimento lavorativo nata nel 2001 con l’obiettivo di coniugare agricoltura biologica, inclusione sociale, economia circolare. Consolidata esperienza nella trasformazione lattiero casearia, leader nella produzione di yogurt biologico. 31 lavoratori, 5.000 litri di latte giorno trasformato, provenienti da allevamenti locali. Oltre allo yogurt, il kefir, il latte uht, il burro e formaggi piemontesi. Mercato di riferimento: distribuzione specializzata nel biologico, soprattutto Natura Si e Eataly, ed il canale horeca. La cooperativa gestisce anche una fattoria didattica, visitata da circa 2.000 persone ogni anno, che impiega 15 ragazzi disabili e 8 giovani nei progetti civili. Un milione di patrimonio netto per sostenere 4,5 milioni di fatturato, in uno stabilimento in provincia di Cuneo, a Cervasca. CFI delibera un intervento di 600 mila euro.
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Atypica
30 anni di esperienza nel campo dell’educazione, soprattutto prima infanzia, mediazione linguistica culturale, housing sociale, accoglienza migranti. 48 lavoratori, di cui 39 soci, prevalentemente donne. Cooperativa sociale di Collegno, in provincia di Torino che in questi anni ha consolidato un fatturato di 1,5 milioni. CFI delibera un intervento in capitale per sostenere, insieme ad altri partner finanziari, un investimento di 1,2 milioni: acquisto e ristrutturazione di una cascina nella frazione Bruere del comune di Rivoli che ospiterà il baby parking Le Microtane; 4 alloggi per housing sociale; una sala polivalente per attività culturali, artistiche e formative; un’area verde per avviare l’ortoterapia e il giardino del benessere. Strumenti riabilitativi per anziani, disabili e bambini.
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Dedalus
Cooperativa sociale napoletana nata nel 1981 su iniziativa di un gruppo di persone esperte di economia, mercato del lavoro e politiche sociali. Oltre 3 milioni di fatturato nel 2023, soprattutto nel campo dei flussi migratori, percorsi di cittadinanza, accoglienza e orientamento al lavoro a vittime di tratta, minori stranieri non accompagnati oltre a donne vittime di violenza. Tra i destinatari diretti oltre 2 mila migranti, quasi mille minori e oltre 1.200 donne. Per gestire gli oltre 60 progetti, la cooperativa si è avvalsa, nel corso del 2023, di 81 lavoratori, di cui 36 soci, e di una vasta rete di organizzazioni di diversa natura in partneriato.
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Ceramiche Noi
Wbo da crisi di impresa costituito a giugno 2019 da 11 dipendenti di una azienda attiva nella produzione di oggettistica in ceramica per la casa, sostenuto da Coopfond e da CFI, soprattutto in termini di capitale. Nel 2023 la cooperativa conferma i volumi del 2022, pari a 2,3 milioni di euro, e migliora in modo significativo la redditività operativa rispetto al precedente esercizio, penalizzato dai costi energetici. Il 75% del fatturato è rivolto al mercato estero, soprattutto USA, Austria, Canada e Francia. Nel corso del 2024 Ceramiche Noi ha firmato un preliminare per l’acquisto di un nuovo sito produttivo. Un investimento significativo che include l’acquisto di un nuovo forno più performante, l’installazione di un impianto fotovoltaico e la ristrutturazione dell’immobile che avrà un layout più funzionale alla produzione. CFI e Banca Etica hanno deciso di finanziare insieme l’operazione con 1,2 milioni di euro. Autoproduzione di idrogeno per alimentare il forno, packaging in cartone riciclato, daranno un forte connotato green all’impresa, richiesto anche dal mercato.
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Namastè
Cooperativa sociale costituita 8 anni fa con l’obiettivo di inserire nel mondo del lavoro persone con disabilità cognitiva e psichiatrica, attraverso due negozi a Milano, biologici e a km zero. Marchio “zeropercento”. Frutta, verdura, yogurt, succhi ed altri generi alimentari. Nel corso degli anni la cooperativa ha ampliato le attività - consegna frutta, snack, bibite in uffici, catering aziendali, coffee break, lunch e aperitivi, allestimenti a tema – per le quali utilizza due magazzini, ed è entrata nel segmento delle convenzioni ex art. 14 - le imprese affidano commesse di lavoro e la cooperativa eroga il servizio, occupandosi di assumere e gestire il personale svantaggiato. Fatturato 2023 di 670 mila euro, + 72% rispetto al 2022. In arco piano si prevede di raddoppiare i volumi con un organico di almeno 30 risorse.
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Lo Scoiattolo
Cooperativa sociale impegnata nell’appennino bolognese, da oltre 35 anni, nell’inserimento lavorativo di soggetti fragili attraverso attività diversificate: pulizie, imbiancatura e manutenzione idraulica ed elettrica, porzionamento pasti, gestione sala cinema-teatro nel comune di Sasso Marconi, di un canile intercomunale, di asilo nido e laboratori socio-occupazionali per disabili. A novembre 2023 è stata inaugurata “Cellulosa”, struttura di proprietà del Comune di Marzabotto, in concessione. Negli spazi di una ex cartiera abbandonata nella frazione di Lama di Reno attualmente la cooperativa gestisce una osteria, una bottega ed un laboratorio socio-occupazionale. CFI delibera un intervento per rafforzare il livello di patrimonializzazione, sostenuto anche da un aumento di capitale da parte dei soci lavoratori.
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