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CFI approva 11 progetti nel terzo trimestre 2023 - 6 cooperative sociali, 3 industriali, 2 cooperative di lavoro agricolo che gestiscono terreni confiscati alla criminalità organizzata – per un impiego complessivo di 5,7 milioni. La Nuvola, Sentieri e Verbena, Pio La Torre, MeA e Magazzini Oz le 5 le cooperative ammesse al programma Small2Big - small size equity investments to support social enterprise in becoming bigger - finanziato dalla Commissione Europea, con l’obiettivo di facilitare l’accesso agli strumenti di equity di piccolo taglio da parte delle imprese sociali.
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STILE
Motivo di grande soddisfazione per i soci lavoratori di Stile, workers buyout da crisi di impresa nel settore del parquet che, a distanza di 7 anni dall’avvio delle attività, esercita in agosto il diritto di prelazione e a novembre 2023 acquista a titolo definitivo il ramo di azienda. Oltre agli impianti e ai macchinari, lo storico marchio ed un sito produttivo di oltre 10 mila mq in Città di Castello, in Umbria. La cooperativa è stata in grado di rilanciare i volumi e di migliorare la produttività industriale. 39 lavoratori a tempo indeterminato, 7 interinali e 15 artigiani, per una produzione che supera i 100 mila mq di parquet anno, circa 8 milioni di fatturato. Il mercato estero incide in modo rilevante. CFI delibera un intervento di 1,5 mln per concorrere al fabbisogno finanziario determinato dall’acquisto del ramo.
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TERRE DI PUGLIA
Cooperativa sociale di inserimento lavorativo nata nel 2008 grazie ad un gruppo di giovani pugliesi, con il sostegno dell’associazione Libera, per gestire terreni confiscati alle mafie nella provincia di Brindisi. I terreni agricoli, coltivati con metodo biologico, si estendono per circa 90 ettari nei comuni di Mesagne, Torchiarolo e San Pietro Vernotico: 28 ettari coltivati a vite, 23 ettari di olivo e la restante parte destinata a seminativi/ortive. Tra i beni confiscati anche la masseria Canali a Mesagne e la cantina a Torchiarolo. L’intervento in capitale e quasi capitale di CFI è finalizzato a sostenere un piano di riorganizzazione e rilancio, avviato nel 2022, che prevede la realizzazione di nuovi investimenti, soprattutto nel segmento del vino, che rappresenta oltre il 50% del fatturato. |
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FRATELLI È POSSIBILE
Cooperativa sociale nata nel 2006 per accompagnare nuclei familiari con minori che si trovano in situazioni di particolare fragilità in provincia di Rimini e Forli-Cesena. Campo di attività che è stato diversificato nel corso degli anni, inserendo il segmento delle costruzioni edili, soprattutto ristrutturazione di case popolari e progetti di co-housing, attività che hanno consentito di inserire professionalmente soggetti svantaggiati. L’intervento di CFI è finalizzato soprattutto a sostenere il capitale circolante, in questi anni cresciuto a causa dell’aumento dei volumi di produzione. 23 i lavoratori impiegati, 3,5 milioni di euro il valore della produzione raggiunto nel 2022, volumi che saranno consolidati anche nei prossimi esercizi.
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CARPENTERIE METALLICHE UMBRE
9 ex dipendenti decidono nel 2018 di salvare una storica azienda a Bastia Umbra - Officine Meccaniche Franchi - costituendo una cooperativa di produzione e lavoro. Una operazione di workers buyout da crisi per salvaguardare professionalità nell’ambito della produzione di infrastrutture in acciaio, soprattutto ponti e scambi ferroviari. CFI ha sostenuto finanziariamente la cooperativa in fase di start up, nel 2019, esercizio in cui l’impresa ha prodotto 600 mila euro di lavori. A distanza di 3 anni, nel 2022, i volumi hanno superato i 4,3 mln, il portafoglio lavori acquisiti è importante, il numero dei lavoratori è salito a 23 unità, senza includere gli interinali e le imprese artigiane. Per tale motivo CFI delibera un secondo intervento mix fra capitale e debito, di 650 mila euro, per rafforzare la copertura del capitale circolante.
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TRAFOCOOP
Workers buyout da crisi di impresa promosso da 28 dipendenti di una storica azienda umbra specializzata nella produzione di induttanze e trasformatori industriali, in liquidazione giudiziale nel 2022. Nel corso del 2023, per ben due volte i lavoratori hanno dovuto esercitare la prelazione, inizialmente per locare, quindi, in ottobre, per comprare il ramo di azienda per avere la meglio rispetto all’offerta avanzata da un competitor. Il 2023 si chiuderà con un fatturato superiore a 2 milioni di euro. Volumi che raddoppieranno nel 2024. CFI ha sostenuto il wbo sia in fase di avvio, sia per acquistare il ramo, operazione che si perfezionerà nei primi mesi del 2024, con un intervento complessivo di 1,3 milioni.
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LA VENENTA
Cooperativa sociale costituita nel 2011 per sviluppare l’esperienza ventennale della Comunità Santa Maria della Venenta, storica associazione bolognese di volontariato. Assistenza sociale residenziale rivolta a nuclei mono-genitoriali in situazioni di disagio, adulti in carico ai centri di salute mentale e/o ai servizi disabilità, minori allontanati dalle famiglie di origine, richiedenti asilo. CFI delibera due interventi, uno a febbraio, 200 k, in capitale e prestito subordinato, in funzione del rilevante aumento di capitale realizzato dai soci, uno di 300 mila euro, ad ottobre, un finanziamento agevolato, per sostenere l’avvio di una nuova comunità alloggio a media intensità per adulti psichiatrici, all’interno di un borgo. Il fatturato in crescita: 3,3 mln nel 2022, oltre 4 nel 2024. L’organico, attualmente composto da 65 lavoratori, aumenterà di 20 unità.
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LA NUVOLA
Cooperativa sociale bresciana da oltre 25 anni impegnata nel campo della disabilità e fragilità. 7,6 milioni il fatturato 2022. 234 lavoratori, di cui 62 soci. 3 comunità socio sanitarie per handicap psicofisici, 1 struttura terapeutica per adolescenti con patologie psichiatriche, 1 residenza sanitaria assistenziale per la riabilitazione, 4 centri diurni, un ambulatorio oltre ai servizi di assistenza domiciliare. Una realtà completa che in 10 anni ha quadruplicato il fatturato, visto crescere le competenze ed il ruolo nel territorio. I rilevanti investimenti sostenuti, e programmati nel 2024, alla base della delibera presa dal cda di CFI. Un intervento in capitale sociale per migliorare gli indici di copertura e rafforzare il livello di patrimonializzazione dell’impresa.
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SENTIERI E VERBENA
Dal 2009 impegnata nell’inserimento lavorativo di persone in condizioni di disagio sociale nel territorio dell’alta Val Sabbia e del lago di Garda. Manutenzione del verde e giardinaggio, servizi cimiteriali e pulizie, le principali attività svolte, oltre alla gestione di due negozi del commercio equo e solidale. 36 soci lavoratori, 22 soci volontari. I volumi 2022, superiori a 3 milioni di euro, saranno confermati nel 2023. CFI delibera un intervento in capitale sociale, accompagnato da un finanziamento agevolato, a copertura dei nuovi investimenti: acquisto e ristrutturazione della sede operativa, attrezzature per la gestione del verde.
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PIO LA TORRE
Cooperativa sociale siciliana di inserimento lavorativo nata nel 2007. 25 lavoratori gestiscono in comodato d’uso gratuito beni sottratti alla criminalità organizzata: 210 ettari di terreno agricolo, di cui 125 in confisca e 85 in sequestro, un agriturismo a Corleone. Iniziativa promossa dall’associazione Libera, dalla Prefettura di Palermo e da vari Comuni riuniti nel Consorzio Sviluppo e Legalità. Produzione biologica di grano, uve, olive, legumi e pomodoro. Le uve sono destinate alla vinificazione del vino Centopassi, in sinergia con le cooperative Placido Rizzotto e Rosario Livatino. L’intervento deliberato da CFI, capitale e quasi capitale, è necessario per dare più solidità patrimoniale all’impresa.
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MAGAZZINI OZ
Cooperativa di formazione ed inserimento lavorativo, soprattutto di soggetti diversamente abili, nata nel 2014 da uno spin off di CasaOz, associazione torinese che assiste bambini con disabilità permanenti gravi. Le tre attività commerciali - emporio, ristorante e caffetteria – sono esercitate in un palazzo del 700 situato nel centro storico di Torino, di proprietà della Reale Mutua, locato ad un canone agevolato. Nuove opportunità di inserimento lavorativo grazie agli investimenti in corso per avviare uno street food nel parco del Po, rafforzare il catering ed organizzare eventi di cucina didattica e team building. A supporto della cooperativa CFI delibera un intervento in capitale.
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MEA
Cooperativa sociale attiva nel territorio vicentino da oltre 20 anni; svolge servizi residenziali e semiresidenziali nell’ambito della disabilità complessa – gravità psicofisica molto alta. Nel 2021 ha esteso la sua attività nel campo della salute mentale nella provincia di Padova. Nel campo della disabilità gestisce 100 posti letto, che corrispondono ad un valore della produzione di 5,1 milioni. Nell’ambito della salute mentale, 64 gli utenti, 1,9 milioni di euro i volumi. 161 i lavoratori nel 2022, di cui 115 soci. CFI delibera un intervento in capitale sociale per rafforzare il livello di patrimonializzazione.
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Imprese sociali che nascono e crescono, anche grazie alla capitalizzazione di CFI, all'interno del progetto Europeo SMALL2BIG |
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